Pensieri in libertà, nella nostra rubrica Giallo&Rosso
Buona la prima Mister. Non è cambiato molto, abbiamo visto gli stessi errori, le stesse amnesie, patito la stessa immensa sofferenza, contro una squadra che, in altri tempi, avremmo asfaltato in scioltezza.
Ma qualcosa si è visto. Tre soli giorni sono bastati per risvegliare almeno il senso del sacrificio, del “non mollare mai”, del crederci fino al 96esimo minuto, sopperendo con il sostegno reciproco all’inferiorità numerica, dopo l’ingiusta espulsione di Florenzi per doppia ammonizione.
Probabilmente sarà stata la conseguenza di aver tolto gli alibi ai giocatori, con l’esonero di Di Francesco. Oppure frutto della loro paura per una rivoluzione dentro Trigoria che sembra aver smosso le loro certezze. Può darsi sia così.
Noi vogliamo credere che Sir Claudio abbia applicato la cura e il farmaco d’emergenza per bloccare i sintomi, con quella forma molto british ma la sostanza de noantri.
Calma, freddezza, eleganza, ma anche tanto cuore, tanta romanità, tanto attaccamento alla maglia.
Come un tifoso, come noi tifosi.
Avanti cosi’, “Sir Claudio de noantri“.