De Rossi ha scelto di dire addio alla Roma. Oggi prenderà il suo ultimo treno in giallorosso, e sicuramente i ricordi saranno tanti

Il primo viaggio vero con la Roma Daniele De Rossi l’ha fatto in una data storica. 9 aprile 2001, la squadra di Capello si giocava lo scudetto, a Firenze fu costretta a scendere in campo di lunedì per motivi di ordine pubblico, ma i tifosi riempirono lo stesso il Franchi. Nel capoluogo toscano non entrò in campo. Ci riuscì, invece, a Piacenza, qualche mese più tardi, quando Capello lo schierò in Coppa Italia. Aveva già esordito in Champions da qualche giorno, l’11 novembre giocò una quarantina di minuti nella sconfitta dell’andata dei quarti di Coppa Italia. A Piacenza, città evidentemente nel destino, arriva anche l’esordio in campionato. E’ il 25 gennaio 2003, sul neutro del Garilli si gioca Como–Roma, De Rossi parte dal primo minuto ed è l’inizio di una storia che terminerà tra una settimana. Oggi alle 16 prenderà il treno direzione Reggio–Emilia, un centinaio di chilometri scarsi da quella Piacenza dove tutto è cominciato. In mezzo tanti viaggi da ricordare, come quello a Marassi di qualche settimana fa, quando con il suo gol alla Sampdoria ha aperto la strada a quella che sembrava una rimonta Champions possibile.