Il punto su Veretout, Chiesa, Pezzella e De Rossi
Impazzano nelle ultime settimane le voci riguardanti le diverse trattative di mercato che coinvolgono Fiorentina e Roma. Su tutti il centrocampista Jordan Veretout e il difensore centrale German Pezzella, contesi anche dal Milan.
Nelle ultime ore si è parlato anche di Federico Chiesa in ottica giallorossa. Abbiamo raggiunto in esclusiva ai nostri microfoni l’esperto di mercato Francesco Zei di Fiorentinta.it, con cui abbiamo parlato anche del futuro di Daniele De Rossi.
Per Veretout è effettivamente fatta al Milan al 100% e chiuderanno in serata? La Roma ha effettivamente ancora margine di manovra? Quali sono effettivamente le richieste di Pradè e della Fiorentina?
“Il problema principale su Veretout è che a oggi né Roma né Milan hanno fatto l’offerta giusta alla Fiorentina. Barone ha tranquillizzato il giocatore sulla cessione ma i due club interessati devono avvicinarsi alla richiesta di Pradè: 25 milioni cash, senza contropartite. Da questo punto di vista la Roma ha fatto qualcosa in più del Milan ma Veretout, potendo scegliere, continua a preferire la destinazione milanese. Ma i rossoneri nell’affare vogliono far rientrare Biglia, giocatore che sì piace a Montella ma che la Fiorentina valuta molto meno rispetto al Milan. Dunque entrambe le squadre restano in corsa ma se il Milan fa la miglior offerta può contare sulla preferenza anche di Veretout stesso. Oggi può essere la giornata giusta visto che Fiorentina e Milan parleranno nuovamente del giocatore“.
Ci sono novità per Daniele De Rossi? E’ possibile vedere l’ex capitano e bandiera giallorossa vestire la maglia viola?
“Su Daniele De Rossi non ci sono novità e questo lascia ancora aperta l’opzione Fiorentina. De Rossi non ha comunicato ufficialmente cosa vuole fare, quindi significa che sta ancora pensando all’offerta presentata dalla Fiorentina. Montella e Barone hanno speso parole importanti per lui e a Firenze troverebbe una squadra pronta ad accoglierlo a braccia aperte. Bisogna solo aspettare la risposta ufficiale di Daniele De Rossi, dunque è ancora tutto aperto”.
Oggi si è parlato di Federico Chiesa in ottica giallorossa. E’ fantasia oppure potrebbe effettivamente svilupparsi una trattativa?
“Chiesa partirà per l’America dove si aggregherà al resto della squadra e parlerà con il presidente Rocco Commisso. Sarà quello il momento della verità. Da una parte la Fiorentina ha sempre detto di voler tenere Chiesa, dall’altra ufficialmente è sempre rimasto tutto in silenzio. Che Chiesa possa piacere alla Roma può essere ma la squadra che ha lavorato meglio negli ultimi mesi è la Juventus. I bianconeri hanno tagliato fuori dalla corsa a Chiesa anche l’Inter e pensare che oggi ci possa essere una squadra capace di superarli è molto difficile. Credo che Chiesa abbia solo due strade: o resta alla Fiorentina o passa alla Juventus. Si potrebbe riaprire tutto solo se fosse la Juve a tirarsi indietro, magari per acquistare altri calciatori in altri ruoli”.
Un altro giocatore accostato spesso alla Roma è stato Pezzella, può lasciare Firenze?
“Pezzella non ha legato granché con Montella e in questi giorni di vacanza ha pensato anche di poter lasciare la Fiorentina. I suoi agenti hanno preso contatto con Milan e Roma, però anche per lui vale il discorso di Chiesa. Pezzella non è stato convocato per la tournée americana perché è in ferie e dovrebbe andare in America solo negli ultimi giorni per parlare con Commisso. La Fiorentina vuole tenerlo ma dovrà convincerlo perché, come detto, Pezzella ha preso in considerazione l’ipotesi di andare via. Per Chiesa e Pezzella sarà determinante il colloquio con Commisso, fino a quel momento resta tutto possibile”.
L’incedibilità promessa da Commisso di tutti questi elementi è effettiva oppure ci possiamo aspettare qualche cessione oltre Veretout?
“Rocco Commisso è una novità anche per noi quindi dobbiamo misurare le sue parole con i fatti. Sicuramente è stato molto chiaro nell’esprimere la sua posizione, la sua volontà è quella di tenere Chiesa e Pezzella. E’ una presa di posizione forte anche nei confronti dei giocatori, chiamati a questo punto a fare il primo passo se vogliono andare via. La sensazione è che, nonostante le parole, per tenere certi elementi tipo Chiesa Commisso dovrà essere davvero molto abile“.