Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

L’avversario, il Tor Sapienza: dalla lotta per evitare la retrocessione al ritorno in Serie D (FOTO/VIDEO)

Il club romano vanta quasi 50 anni di storia. Al termine della stagione passata, il club ha staccato il pass per l’eccellenza, dopo 38 anni dall’ultima promozione

La Pro Calcio Tor Sapienza sarà la prima avversaria della nuova Roma targata Paulo Fonseca. Nel pomeriggio di domani, alle 17:30, i giallorossi ospiteranno la squadra locale al centro tecnico Fulvio Bernardini.
Ma chi sono i ragazzi che sfideranno la Roma?

NASCITA E PRIMI PASSI

La Pro Calcio Tor Sapienza, realtà calcistica di spicco del quadrante est della Capitale, nasce negli anni 70, con l’intento di dare al quartiere quel senso di appartenenza e di unificazione, da troppo tempo assente. La fondazione del club avvenne per mano (e per tasca) di un gruppo di soci, tutti accomunati dalla passione per lo sport e l’amore per il proprio quartiere.La società si strutturava secondo una vocazione partecipativa: ogni socio disponeva di una mansione specifica all’interno dei quadri dirigenziali e di un gruppo di ragazzi da allenare, dalla Scuola Calcio (allora chiamata N.A.G.C.) sino alla prima squadra.

Nell’estate del 70 cominciavano anche i lavori per la costruzione del campo Valente, così chiamato per onorare la memoria di un giovane sportivo scomparso. Il sito scelto e la portata del progetto avrebbero reso il nuovo impianto fra i più grandi e funzionali di Roma. Agonistica e N.A.G.C. iniziano le loro attività nel settembre del 1970, il salto di qualità è datato 1973, quando la squadra ottiene la propria prima promozione, vincendo il campionato 1973-1974 di Terza Categoria, sotto la guida di mister Baldassarre. In tre stagioni il Tor Sapienza ottiene tre qualificazioni, arrivando a giocare nella prima categoria nel 1976. Il 31 Maggio del 1977, di fronte a 2500 spettatori, il Tor Sapienza vince per 2-0 con le reti di Carli e Petruzzi e trova la Serie D dopo soli 7 anni dalla propria fondazione.

Attualmente, nel dilettantismo italiano, le quattro promozioni consecutive del Tor Sapienza rappresentano un record assoluto. La prima esperienza in Serie D lascia poche speranze al club romano: i costi troppo elevati per un livello così alto complicarono molto il cammino della squadra, che a fine stagione retrocesse. Da quel momento inizia il tracollo della squadra: la famiglia Prosperi, che da sempre aveva speso energie e denaro nella crescita della realtà sportiva, non riesce a far fronte alle troppe spese. In pochi anni la squadra inizia una fase discendente sino all’estate 1985, quando la società, retrocessa in Prima Categoria, affronta un veloce declino che la porterà, nel 1988, a non iscriversi più ai campionati federali per qualche stagione.

Gli anni della Cisco Tor Sapienza

Nel 1996 il gruppo Cisco acquisisce la società, approntando degli investimenti importanti che porteranno nuova linfa soprattutto alla prima squadra. Il Valente viene reso un impianto moderno, la squadra prende il nome di “Cisco Tor Sapienza“, e nel 2000 la squadra torna a vincere un campionato di Promozione.

Nel 2002 il gruppo Cisco si trasferisce alla Lodigiani, cedendo il club gialloverde a Di Battista e Greco, massimi esponenti di una realtà che, fino al 2006, disputò discreti campionati di Promozione, lanciando molti giovani e allietando le domeniche degli appassionati del quartiere. Il settore giovanile ottenne buoni risultati nelle categorie Provinciali, arrivando a disputare anche qualche campionato regionale, soprattutto con la Juniores, fiore all’occhiello della società.

Nel 2006 una tragedia scuote il club e tutto il mondo del calcio dilettantistico: la sera del 24 febbraio, durante l’allenamento di rifinitura degli Allievi Provinciali, Giorgio Castelli (classe ’89) si accascia al suolo privo di sensi, morendo poco dopo per un arresto cardiaco. A causarne il decesso fu un disturbo cardiaco quasi invisibile ai macchinari preposti per le diagnosi ed i controlli. La tragedia colpì talmente nel profondo la squadra ed il quartiere, che qualche anno dopo la società deciderà di intitolare lo stadio Valente alla memoria del giovane scomparso.

La rinascita come Pro Calcio Tor Sapienza

Nell’estate del 2015 la proprietà cambia nuovamente: la famiglia Armeni acquista il Tor Sapienza, con l’intenzione di riportare la realtà calcistica del quartiere nel calcio regionale che conta. Dopo due stagioni d’assestamento, i risultati iniziano ad arrivare: dopo un campionato tranquillo, nella scorsa stagione il Tor Sapienza riconquista la Serie D, dominando completamente il campionato d’Eccellenza.

Probabile Formazione

Non è semplice poter dire chi tra i giocatori del Tor Sapienza scenderà in campo domani contro la Roma: Mister Anselmi dovrebbe schierare il classico 4-3-3, o in alternativa il 4-2-3-1.

Per quanto riguarda i nomi, la presenza del portierone Alessio De Angelis dovrebbe essere certa, così come dei centrali D’Astolfo e Santori. Sulle fasce De Nicola e Marini potrebbero prendere parte alla gara, anche se entrambi sono reduci da alcuni infortuni. Il tridente del centrocampo non dovrebbe subire troppi stravolgimenti, ecco perché la presenza di Marra, Della Penna e Cannizzo dovrebbe essere più che sicura.
In attacco, spazio a Toracchio e Anella sugli esterni, con Rocchi a manovrare l’avanzata giallo-verde.

Subscribe
Notificami
guest

3 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Lorenzo Pellegrini Roma
Sabato alle 18 Roma e Lazio si daranno battaglia allo stadio Olimpico per un accesissimo...
Josè Mourinho
Il tecnico portoghese aveva etichettato mesi fa come "fragile" l'arbitro che ha diretto la gara...
Dall'arrivo di DDR, i giallorossi hanno segnato 28 gol tra campionato e Europa League, coinvolgendo...

Dal Network

  Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio,...

Gli USA pronti a ospitare le 32 squadre da tutto il mondo Nell’estate del 2025,...
Il mondo del calcio si appresta a introdurre un cambiamento regolamentare di potenziale portata storica...

Altre notizie